Eccoci qua di nuovo con la rubrica "un caffè con..."
Oggi, insieme a Pula, quindi mettetevi comodi con le vostre tazzine...
Ciao Pula!
Siamo qui per farti 5 semplici domande, ma non solo domande
a tema sulla tua carriera musicale, ma domande quasi personali sui tuoi gusti
in generale.
Andiamo con la prima…
1. Un Artista che fa Musica, si presume che ne ascolti anche
molta, per questo la prima domanda è, quale disco stai ascoltando in questo
periodo, e vorresti consigliarci?
Sono in promozione per cui vi dico il mio.
E consiglio di non fare sempre gli esterofili, esiste della gran musica anche nel nostro paese, consiglio di approfondire la conoscenza di artisti come Dente, Bugo, Cristina Donà e tutto il mondo dei cantautori odierni.
So che al di fuori del rap sono nomi che vanno già alla grande, infatti il mio consiglio è rivolto alle persone strettamente appassionate al mondo rap italiano.
Ascoltando alcuni cantautori potrete notare che, a parte la metrica e altre caratteristiche rap, non sono poi così diversi da noi.
2. Essere Social, ovvero usare Facebook e Twitter e cercare
di essere sempre presente con i propri Fans, è una cosa che fai molto da come
si può notare, secondo te dovrebbero farlo in molti? Lo trovi importante per un
Artista?
Io trovo che un artista si esprima come crede sia più giusto, cercando con i fans un rapporto sincero.
Se non avessi voglia di interagire lo farei e di conseguenza quello diventerebbe la mia maniera sincera di approcciarmi con la gente che mi segue.
A volte passo momenti, giorni in cui non ho voglia di scrivere nulla, altri invece scrivo 6 post in un giorno.
Voglio che i fans abbiano a che fare con chi sono veramente.
In più i social ti permettono di parlare, di poterti esprimere anche al di fuori delle canzoni.
È una comunicazione continua e comunicare è il mio lavoro.
3. Da come si può intuire, anche la tecnologia non ci manca
come interesse, e ci interesserebbe molto sapere se usi uno Smartphone o Tablet
che sia, sei al passo con i tempi, o sei molto old school con internet e
company?
Ho l'Iphone da una decina di giorni, prima avevo un Blackberry.
Mi lascio influenzare volentieri dalle novità, credo che sia il modo migliore per vivere la vita.
Non sono un nostalgico e voglio trovare i lati positivi in tutto ciò che mi si propone.
Poi l'Iphone mi fa fumare meno sigarette, quando ho dei buchi di tempo al posto di cercare l'accendino e il pacchetto mi scarico un'applicazione.
4. Sei fuori da alcuni mesi con il nuovo disco “Di Niente e
di Nessuno” tu ascoltando esternamente questo disco, cosa penseresti di Pula+?
Forse che è un malato mentale, che ha scritto questo disco in un momento di profonda solitudine.
Però sono un artista sincero, e questo mi rende un grande artista.
Non voglio prendere per il culo la gente anche se farlo avrebbe reso tutto più facile in questi anni.
Ma io voglio dire alle persone che ascoltano i miei dischi che possono fidarsi di me.
5. Cosa ti piace del Rap e cosa non ti piace? Soprattutto
qui in Italia.
Mi piace l'espansione.
Mi piace vedere in top artisti credibili, fa sentire tutta la scena al sicuro.
Quello che non mi piace è che gran parte del rap che gira ora cerca di accontentare il pubblico, non vuole più sorprenderlo o prenderlo a schiaffi.
E un pubblico che si accontenta è un pubblico che prima o poi si stancherà.
Il mio obbiettivo è esattamente l'opposto.
Ah, un utlima cosa, Pula ti possiamo offrire un caffè?
Ringraziamo Pula per il tempo che ci ha concesso per rispondere alle nostre domande.
Già da come si può sentire dal suo disco, Pula è sincero ed è così com'è senza nascondere nulla.
A noi Pula piace musicalmente e anche come si esprime, soprattutto perché lo fa a modo suo, e questo lo rende originale.
E voi cosa ne pensate?
